Studio Legale Bologna
051.0216069      [javascript protected email address]
Studio Legale Di Giovine

DIRITTI SUCCESSORI E TESTAMENTO: quando si prescrive l'azione di annullamento del testamento?

Il testamento può essere annullato quando risulta affetto da alcune tipologie di vizi.
In particolare:

  • vizi formali, come, ad esempio, la mancanza di sottoscrizione e della data nel testamento olografo;
  • vizi sostanziali, quando il contenuto del testamento è contrario ai principi di legge;
  • vizi della volontà, quando, ad esempio, la volontà del testatore viene estorta o lo stesso viene ingannato;
  • incapacità del testatore, come, ad esempio, il caso di persona incapace di intendere e volere.

 

Occorre tenere presente che la possibilità di impugnare il testamento nelle suddette ipotesi non è senza scadenza.
L'azione di annullamento, infatti, si prescrive trascorsi 5 anni dalla data in cui veniva data esecuzione al testamento.

 

Questi cinque anni, pertanto, non decorrono né dal giorno dell'accettazione dell'eredità né, tanto meno, da quello della pubblicazione del testamento.
Ma allora, cosa si intende per "esecuzione del testamento"?

 

Con questa espressione si intende il momento in cui comincia l'attività diretta ad attuare la volontà del defunto.
Così, ad esempio, se questi aveva disposto il trasferimento di un bene nei confronti di un erede, l'esecuzione testamentaria si avrà nel momento in cui tale bene sarà consegnato al beneficiario.

 

Purtroppo, è evidente, che non sarà sempre agevole individuare il momento di inizio dell'esecuzione delle disposizioni testamentarie.
Per tale ragione, lo Studio rimane a disposizione per ogni ulteriore chiarimento.

 

Contattaci via mail, tramite apposito form sul sito, o chiamandoci in studio senza impegno.
Per tutti gli aggiornamenti continua a seguire la nostra pagina Blog.